Richiedere una pubblicazione di matrimonio

  • Servizio attivo

Servizio per la richiesta di autorizzazione previa celebrazione dei matrimoni civili


A chi è rivolto

Possono fare la richiesta di pubblicazione coloro che hanno i requisiti necessari previsti dagli articoli  84 - 89 del codice civile , ovvero due persone:

  • di diverso sesso e di stato libero, cioè non legati da un precedente matrimonio civile o religioso con effetti civili;

  • non legate tra loro da vincoli di parentela, di affinità, di adozione e affiliazione nei gradi stabiliti dal codice civile (salvo autorizzazione del giudice tutelare);

  • maggiorenni o che abbiano compiuto il sedicesimo anno di età se muniti di autorizzazione del Tribunale dei Minorenni;

  • cittadini stranieri in possesso del “nulla osta” o "certificato di capacità matrimoniale" del proprio Stato.

Descrizione

La pubblicazione di matrimonio ha lo scopo di rendere nota l'intenzione di contrarre matrimonio da parte delle due persone interessate. Questo perché chi ne abbia interesse e sia a conoscenza di fatti (previsti dal codice civile) che siano di impedimento al matrimonio, possa opporsi alla celebrazione.

Come fare

Per potere celebrare un matrimonio con rito civile, e religioso avente effetti civili, occorre fare richiesta di pubblicazioni presso il Comune dove uno dei due futuri sposi è residente.

Puoi effettuare la richiesta direttamente online. Sarà successivamente possibile seguire lo stato d'avanzamento della richiesta nella propria area personale.

L'indirizzo che fornirai nel campo "E-mail contatto" sarà quello in cui riceverai le eventuali comunicazioni telematiche inerenti la pratica.

Per il perfezionamento della pratica sarà necessario un appuntamento, al quale dovranno essere presenti entrambi gli sposi, che verrà fissato direttamente dall’Ufficio del Comune.

Cosa serve

Per accedere al servizio, assicurati di avere:

  • SPID (Sistema Pubblico per la gestione dell'Identità Digitale), Carta identità elettronica (CIE);
  • copia della richiesta di pubblicazioni del parroco o altro ministro di culto, in caso di rito religioso;
  • copia dell'Autorizzazione del Tribunale dei Minori, in caso di nubendi minorenni;
  • copia del nulla osta rilasciato dal Consolato o Ambasciata d'origine, in caso di nubendi stranieri.

Cosa si ottiene

L'ufficio di Stato Civile, dopo aver ricevuto la richiesta, procede alla verifica dei requisiti e comunica alle parti la conferma o il rigetto della pubblicazione e fissa l'appuntamento in Comune per la sottoscrizione del verbale della pubblicazione stessa.

Tempi e scadenze

L'ufficio di Stato Civile, entro 30 giorni dalla richiesta, procede alla verifica dei requisiti, comunica alle parti la conferma o il rigetto della pubblicazione e fissa l'appuntamento in Comune per la sottoscrizione del verbale della pubblicazione.

La durata del procedimento di 30 giorni presente nella sezione “tempi e scadenze” viene rispettata salvo la necessità dell’Ente di procedere alla sospensione dei termini, come previsto dalla legge 241/1990 art. 6, per l’acquisizione di documentazione integrativa da terzi utile allo sviluppo della fase istruttoria. In ogni caso, come previsto dalla normativa vigente, eventuali sospensioni e conseguenti riprese dei termini vengono comunicati al cittadino.

Una volta firmato il verbale della pubblicazione, l’atto verrà pubblicato all’albo pretorio on-line per 8 giorni consecutivi.

I nubendi possono controllare l’andamento della loro pubblicazione in modo autonomo, collegandosi all'albo pretorio on line. Il certificato di pubblicazione riporta la data di inizio dell’affissione e la data di defissione. A quest’ultima devono essere aggiunti 3 giorni di deposito presso l’ufficio, necessari per legge. Se i futuri sposi hanno due residenze diverse, la pubblicazione viene affissa d'ufficio in entrambi i comuni di residenza. Scaduti i termini sopra descritti, previsti dalla legge, i nubendi hanno 180 giorni di tempo per contrarre il matrimonio.

Se, trascorsi i 180 giorni, il matrimonio non è stato celebrato, la pubblicazione scade senza produrre effetti; per contrarre il matrimonio occorre procedere a una nuova pubblicazione.

Quanto costa

La richiesta è gratuita. Per l'atto di pubblicazione sono necessarie una marca da bollo da 16 euro (in caso di residenza dei nubendi nello stesso Comune), o due in caso di residenza in Comuni diversi.

Accedi al servizio

Puoi richiedere il servizio direttamente online tramite identità digitale.

Oppure, puoi prenotare un appuntamento e presentarti presso gli uffici.

Ulteriori informazioni

Nel caso di matrimonio civile presso le sale consiliari distaccate, verrà successivamente richiesto il pagamento dei diritti previsti per l'utilizzo delle sale, come di seguito riportato:

Tariffa per nubendi residenti (o almeno uno dei due residenti a San Pietro di Feletto):

  • Dal lunedì al venerdì: € 200,00

  • Nella giornata del sabato e nelle giornate festive: 6 gennaio, lunedì dell’Angelo, 25 aprile, 2 giugno, 29 giugno, 15 agosto, 1 novembre, 8 dicembre, 26 dicembre: € 300,00

  • Nubendi non iscritti nell’anagrafe nazionale della popolazione residente in Italia: € 800,00

Tariffa per nubendi non residenti:

  • Dal lunedì al venerdì: € 300,00

  • Nella giornata del sabato e nelle giornate festive: 6 gennaio, lunedì dell’Angelo, 25 aprile, 2 giugno, 29 giugno, 15 agosto, 1 novembre, 8 dicembre, 26 dicembre: € 500,00

  • Nubendi non iscritti nell’anagrafe nazionale della popolazione residente in Italia: € 800,00

Per effettuare il pagamento riceverai apposito avviso di PagoPA dall'ufficio preposto.

Condizioni di servizio

Per conoscere i dettagli di scadenze, requisiti e altre informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.

Quanto sono chiare le informazioni su questa pagina?

Grazie, il tuo parere ci aiuterà a migliorare il servizio!

Quali sono stati gli aspetti che hai preferito? 1/2
Dove hai incontrato le maggiori difficoltà?1/2
Vuoi aggiungere altri dettagli? 2/2
Inserire massimo 200 caratteri